Reggio Emilia 27 gennaio 2021 - Il sinistro aveva visto coinvolti un'autovettura e un mezzo pesante. Quest'ultimo era stato tamponato da una BMW 320 con a bordo due persone. Arrivati sul posto il capopattuglia notava il conducente dell'autovettura BMW armeggiare nell'intercapedine centrale del mezzo. Il soggetto, vista arrivare la polizia, si allontanava rapidamente dall'auto e cercava di attirare l'attenzione degli operatori dichiarando di stare molto male.
Ma l'operatore di polizia - avendo preso nota mentalmente della strana operazione di occultamento effettuata dal conducente - si avvicinava al mezzo e rinveniva nei pressi dell'autovettura 6 panetti di sostanza vegetale solida di colore marrone rivestiti singolarmente di cellophane, nonché, una quantità notevole di sostanza vegetale in forma infiorescenza, sparsa in confezioni, alcune ancora intatte e alcune aperte, col contenuto disseminato ovunque intorno alla BMW e del quale si percepiva chiaramente il tipico odore.
Gli occupanti della BMW di 33 e 34 anni venivano trasportati presso l'ospedale Maggiore di Parma e uno dei trasportati veniva ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione per via delle ferite riportate nell'incidente.
Il conducente invece, dopo le cure e gli accertamenti di rito, veniva dimesso e risultava essere positivo all'assunzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina. La sostanza stupefacente sequestrata è risultata essere: grammi 3024,6 di hashish e grammi 3580,3 di marijuana.
Il conducente della BMW di 33 anni residente a Varese veniva arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Parma in attesa dell'udienza di convalida della misura precautelare.